giovedì 23 dicembre 2010

Buon Natale!!!

Finalmente dopo più di 10 giorni senza ADSL la linea è stata ripristinata, e così eccomi qua, ormai in ritardissimo per postare ricette, ma per fortuna ancora in tempo per augurarvi
 BUON NATALE
Non credo di farcela a passare da ciuascuna di voi, ma con il pensiero gli auguri ci sono per tutti/e singolarmente e con tanto, tantissimo affetto!

sabato 11 dicembre 2010

Salame di cioccolato bianco, mandorle e caffè

Il tempo che già normalmente è tiranno sotto le feste lo diventa ancor di più e paradossalmente lavorando di più si può comprare di più, ma non c'è tempo per andar per negozi. Assurdo! Eppure ogni anno è così,  arriviamo a Natale che quasi non ce ne accorgiamo, frenetici a ritagliare piccoli spazi per acquisti compulsivi poi tutto passa, i negozi perdono quel che di patinato, tutto perde un pò di sapore e ci diciamo..."il prossimo anno no, ce lo godiamo", ma poi puntualmente la ruota si ripete, se possibile peggio. Ma in un Italia dove regna il precariato se c'è lavoro non ci si può lamentare e quindi va bene così!!

Anche il blog di riflesso ne risente, poco tempo per le fotografie che spesso neanche riesco a fare e quando ci riesco sono un pò frettolose, ma almeno così possoa postarvi le ricette che mi sono piaciute e che ci tengo a condividere, come questa,  un salame al cioccolato bianco e mandorle profumato al caffè, una chicca in tono con le serate natalizie,  non serve il  forno e si può preparare  con largo anticipo per una cucina, almeno lei, no stress!

Ha un sapore particolare, delicato, a me ha ricordato un pò il mou che mi piace moltissimo.

ps: prima della ricetta vi segnalo un ennesimo caso di plagio, su questo sito ho trovato alcune mie ricette e foto (accuratamente ritagliate per togliere il watermark)  tradotte in tedesco e senza alcun riferimento alla fonte.Ho scritto all'autore, ma non ho ricevuto alcuna risposta, ci sono molte altre ricette, vedete se ne riconoscete qualcuna delle vostre.

domenica 5 dicembre 2010

Focaccia con pomodorini


Questa ricetta doveva essere postata due mesi e più fa, quando l'ho fatta e  quando c'erano ancora i pomodori speciali, succosi e saporiti ( ed il sole, come si vede dalla foto ;-), ma poi per una serie di cose, come spesso succede è passata in secondo piano e son venute altre ricette, oggi l'ho rivista e mi sono decisa a postarla anche se senza quei pomodorini eccezionali non è la stessa cosa. La pasta comunque è ottima e si presta ad essere farcita come più vi piace.

mercoledì 1 dicembre 2010

The winner is...........



Mestamente siam giunti alla fine della mia prima flop raccolta...mi sento tanto come lo zio di Pieraccioni nel film " Il pesce innamorato" quando decide di aprire prima una pinoleria poi una parrucchineria, bhè credo di aver fatto lo stesso errore di valutazione...vabbè sarà per la prossima volta, anche se non credo che mi riprenderò tanto presto .-(((

Ok, ok sto scherzando bando alle ciance, grazie a chi ha partecipato concretamente e chi con il pensiero, non era facile e siete perdonati/e ( ma solo x questa volta) ...ed ora veniamo al vincitore...che è saltato fuori estratto casualmente dalla manina del mio piccolo ometto...( rullo di tamburi) the winner is............

FRANCESCA con la sua marmellata di giuggiole

E che si porta a casa il vincitore??? Lo saprà solo lei....Eh eh per saperlo dovevate partecipare....:-)))

A breve il pdf... 


lunedì 29 novembre 2010

Polipetti in bianco con olive, limone e capperi


L'altra settimana inaspettatamente è arrivato un libro sul pesce per il Bimby, a noi il pesce piace molto e l'ho sempre cucinato almeno una volta a settimana, ma devo dire che da quando c'è il Bimby, complice anche il bimbo di casa che va matto per i sapori di mare lo mangiamo anche tre o quattro volte.
Fin'ora ho sempre prediletto le ricette classiche come gli spaghetti alle vongole,  la pasta con i gamberoni, le trofie,  i moscardini affogati  o gli spiedini ecc, ma avendo sotttomano tante ricette sfiziose ho cominciato a provarle, con grande soddisfazione del palato.

E così ho deciso di postare una di quelle che ci è veramente strapiaciuta, semplice, ma saporitissima, veramente un bell'antipasto caldo oppure, se più abbondante un ottimo secondo. Come sempre la potete realizzare anche manualmente, trovate entrambe le spiegazioni.

ps: prima della ricetta volevo ringraziarvi perchè il mio blog questa settimana ha raggiunto il traguardo dei 1000 visitatori giornalieri!!

mercoledì 24 novembre 2010

Quasi nutella


La nutella è la nutella, lo so che è solo un surrogato, lo so che ipercalorica, lo so che i suoi grassi non sono quelli che fanno bene alle arterie, anzi tutt'altro, però quanto è consolatorio anche solo un cucchiaino di questa crema solo chi è dipendente lo sa, vero?

Può succedere però di rimanerne accidentalmente senza e allora dopo un'attento studio di varie ricette e prove non sempre ben riuscite, ho messo a punto la ricetta  che me la fa meno rimpiangere di tutte le altre, anche se ovviamente appena il supermercato riapre il barattolo dell'originale si ricompra seduta stante!!

Quindi senza pretesa alcune di voler imitare l'inimitabile ecco  una crema molto goduriosa che ben si presta per farcire crepes o flauti oppure per essere spalmata su fette biscottate o brioches.

lunedì 15 novembre 2010

Fette biscottate

Rimamendo sempre in tema di colazione genuina, queste sono un'ottima alternativa alla treccia al latte, si possono fare in quantità tanto si conserano fragranti e croccanti per molti giorni, basta tenerle in una scatola a chiusura ermetica.

Le ho cominciate a fare da un paio di mesi, anche se le avevo adocchiate da Paoletta appena le aveva postate, ma non c'era mai stata l'occasione giusta,  per fortuna alla fine è arrivata perchè sono veramente buone, anzi troppo buone e con la marmellata una tira l'altra...e questo forse è un problema!! La prima volta che le ho fatto abbiamo finito un vasetto di marmellata in due giorni...poi ci siamo dovuti ridimensionare :-(

 (qui sotto il filone e le fette prima della biscottatura)

Con questa dose vengono 3 filoncini, quindi molte fette biscottate, normalmente io utilizzo un filoncino per volta congelando gli altri due e riutilizzandoli al bisogno, basta infatti tirarli fuori la sera prima, la mattina poi taglieremo le fette e le biscotteremo.
Ho seguito la ricetta quasi alla lettera, ho cambiato solo queste cose:
  1. consiglio l'utilizzo di stampi da plumcake,  perchè a me la prima volta si sono spanciate troppe, prendendo la forma di un pane e anche limandole come consigliato a me non sono venute bene ugualmente,  con lo stampo, invece vengono perfette.
  2. la prima volta ho rispettato i tempi post cottura, cioè lasciare il filoncino a riposo per un giorno prima di tagliarlo e biscottare le fette, le altre volte ho aspettato solo che si raffreddasse completamente, non ho notato differenza nel sapore o nella consistenza, ma solo un notevole risparmio di tempo perchè così sono pronte da gustare in giornata.
  3. Ho ridotto la temperatura  di biscottatura perchè seguendo la ricetta  la prima infornata si è quasi carbonizzata, probabilmente dipende dal tipo di forno, quindi è solo orientativa. 
Adesso vi lascio alla ricetta di questa delizia con le mie modifiche

venerdì 12 novembre 2010

Girandole con crema e pinoli

Dopo la treccia caloricamente corretta ecco la variante scorretta, ma del resto conoscendomi non poteva non esserci il risvolto goloso ;-)

Tra l'altro mi sono imposta dolci solo alla domenica ( o almeno ci provo) e per l'appunto era domenica e quindi con la stessa pasta ho formato delle girandole arricchite poi con crema pasticcera, pinoli e .....una firma di nutella che vi assicuro ci stava  divinamente!


martedì 9 novembre 2010

Treccia dolce al latte


Per la colazione i dolci fatti in casa sono l'ideale sia perchè si può realmente essere sicuri della qualità degli ingredienti primari, sia perchè si possono calibrare i quantitativi di grassi in essi contenuti, fattore non da poco sia per i grandi che per i bambini.
Però spesso ci ritroviamo a  fare i conti con le uova,  per lo più contenute nei prodotti dolciari e che andrebbero invece consumate con moderazione perchè soprattutto il tuorlo è ricco di acido arachidonico  (  acido grasso polinsaturo) quindi sono andata alla ricerca di una brioches da inzuppo al tempo stesso confortevole per il palato, ma che potesse essere mangiata spesso e non solo saltuariamente.

Il risultato è questo treccione veramente sofficioso e buono...ma con poco zucchero, burro e niente uova nell'impasto perfetto per la prima colazione e per una merenda golosa se spalmato con  nutella o marmellata home made, se poi vi serve un dolcetto prelibato e calorico aspettate clikkate qui per vedere come l'ho trasformata!!

venerdì 5 novembre 2010

Fudge di cioccolato


[ edit 8-11-201 Parentesiculinaria  nei commenti mi chiedeva  la differenza fra fudge e brownie, credo che dipenda dal fatto che il brownie è sempre a base di cioccolato ( da qui il nome) mentre il fudge può essere a base di caramello, latte ecc. Voi ne sapete di più?? Se si,  ci illuminate? grazie :-)

Vi  posto questa ricettina provata qualche sera fa,  era  una vita che mi faceva occhino da un vecchio stralcio di giornale, ma io niente, continuavo imperterrita ad ignorarla, poi  in cerca di qualcosa di veloce eccola che rispunta e stavolta non l'ho ignorata e devo dire che mi ha stupito piacevolmente con il suo cuore morbido e corposo in contrasto al croccante delle mandorle, ma credo che sia ottima anche omettendo le mandorle e aromatizzando l'impasto con scorza e liquore di arancia, che di dite : "se po' fa'???".

Tra l'altro il giorno dopo è ancora più buona, quindi può essere preparata in anticipo, facilitandoci quando abbiamo da cucinare altri piatti.
Ingredienti:
  • 150 gr di cioccolato fondente di ottima qualità
  • 80 gr di burro
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 2 uova
  • 1 cucchiaio di farina
  • 50 gr di mandorle in scaglie
Preparazione: sciogliete il burro a bagnomaria insieme al cioccolato spezzettato e amalgamate bene. Montate le uova con lo zucchero molto molto bene, aggiungete il cioccolato intiepidito e la farina ( mi raccomando continuate a girare per non creare grumi!). Versare in un recipiente basso e largo ( l'impasto è per quattro persone quindi viene un dolce piccolo circa 20x15 cm, ma molto sostanzioso) e cospargere con scaglie di mandorle, cuocere a 180° per 15 minuti, deve rimanere morbido all'interno quindi non cuocetelo più del necessario, perchè non contenendo praticamente farina, lo stecchino non esce asciutto!. 
Una volta tiepido è meglio se lo mettete in frigo almeno per un paio di ore prima di servirlo tagliato a quadrotti. 

martedì 2 novembre 2010

Panettone gastronomico


Ho fatto questo panettone gastronomico o Pan canasta per il compleanno di Luca ad agosto, era la prima volta che mi cimentavo in questa preparazione ed ho seguito alla lettera la ricetta di Imma, ciecamente senza provarla  prima, perchè tanto sapevo che era garantita!
E così è stato, un successo al primo colpo, soffice, ben lievitato e buonissimo.

Per farlo ho utilizzato il Bimby, ma potete farlo anche con l'impastatrice o a mano ( ho scritto tutti i procedimenti)

giovedì 28 ottobre 2010

Gnocchi di ricotta


L'altro giorno sul blog  "Nocciole tostate" sono venuta a conoscenza di questa delizia, non ho perso tempo e ieri li ho provati....favolosi, si fanno in un attimo e sono squisiti. Perfetti per quando prende voglia di gnocchi, ma i tempi sono stretti.
In mezz'ora avrete i vostri gnocchi nel piatto pronti da gustare...non ci credete? Provare per credere...

lunedì 25 ottobre 2010

Panini semintegrali alle noci


A differenza di molti altri lievitati, ottimi, ma un pò lunghi nella preparazione, questi panini si fanno in un attimo, a patto di avere l'accortezza di metterli a lievitare al calduccio ed in pochissimo tempo saranno pronti per essere infornati, diciamo che possono essere pronti in poco più di un'ora . Non male vero? Poi, certo se abbiamo più tempo si può certamente dimezzare la dose di lievito, fare la doppia lievitazione, le pieghe ecc, ma vi assicuro che già così sono molto buoni e digeribili. 

Si sposano bene con  formaggi di varia stagionatura accompagnati a  marmellate e miele.

mercoledì 20 ottobre 2010

Cracker a lievitazione naturale


Ultimamente la pasta madre l'avevo congelata, ammetto che mi era venuta a noia con tutte le premure che richiede d'estate proprio non ce la facevo, poi la Stefy me ne ha chiesta un pò per sua figlia che voleva provarla e così l'ho riesumata dal congelatore, appena fuori una notte e subito dopo il primo rinfresco è tornata tanto arzilla e florida, che proprio non me la sono sentita di rimandarla al freddo e così l'ho impiegata per fare i crackers delle sorelle Simili, ricetta tratta sempre dal libro " Pane e roba dolce" dal quale ho tratto anche le crescenti al gorgonzola e al rosmarino.

Ricetta validissima se non fosse che la prima volta ho steso poco la pasta e quindi più che crackers sono venuti dei biscotti cicciotosi, la seconda volta però mi son fatta furba, ho abbandonato il mattarello e ho passato la pasta nella macchinetta della sfoglia, il risultato lo vedete da voi, il sapore ve lo garantisco io, vi basta ;-)?

lunedì 18 ottobre 2010

Femminile plurale


Oggi vi parlo di moda, poco a che fare con i foodbloggers in senso stretto, ma in senso largo si, visto che a noi tutti piace mangiar bene e a volte qualche kiletto di più c'è, e allora per non mortificarsi in sacchi neri, informi che poco hanno di bello ecco che è nata  una nuova moda, tutto al femminile, rivolta alle donne a cui piace seguire la moda, dinamiche, ma generose, non solo nel carattere, ma anche nelle forme, forme morbide, sinuose, a volte magari un pò abbondanti. 

Ecco allora  dall'unione di due costumiste ed un'imprenditrice una linea tutta nuova, coloratissima, giovane, elegante e comoda al tempo stesso ed in più impegnata nel sociale aiutando le mamme in difficoltà.

Vi presento questo progetto, ormai in piedi già da un pò non come mera pubblicità, ma perchè Anna, una delle costumiste-stiliste, fa parte della mia famiglia e mi faceva veramente piacere presentarvi questo progetto, perchè conoscendola so quanto sia in gamba e quindi non poteva non tirar fuori qualcosa di bello!

Le taglie vanno dalla XS alla XL ( quindi ce n'è per tutti) per il momento la vendita è solo online, vi consiglio di dare un'occhiata, vi piacerà...

questo è il loro sito http://www.femminileplurale.com/
mentre qui trovate il servizio del TG2.

venerdì 15 ottobre 2010

Cookies cioccolato e nocciole


Ogni stagione ha il suo fascino,  preferisco la primavera e l'estate, anche se l'autunno tutto sommato lo accolgo volentieri  per il piacere ritrovato di sfornare  biscotti, per il fuoco scoppiettante nel camino, le castagne e la nostalgia che a volte mi invade in questo periodo dell'anno e che tutto sommato mi piace, nostalgia per sensazioni, emozioni e persone passate.

Nessuna tristezza, ma solo ricordi che a volte ti fanno fare un pò il bilancio di ciò che eri e ciò che sei, di ciò che hai ottenuto e pensavi di ottenere, di ciò che sognavi e ciò che in realtà hai, credo di essere in positivo e poi come dice Renato Zero " i migliori anni della nostra vita sono quelli che ancora devono venire" e quindi non resta che accogliere ogni nuovo giorno con un gran sorriso......e magari con uno di questi biscotti che devo ammettere mi hanno sorpreso e che a  questo punto con questi che ad oggi erano i miei prefriti se la battono molto molto bene...inoltre, hanno anche un altro vantaggio, nella ricetta ci sono i cereali e quindi non trovate che sia perfetta per finire i rimasugli in fondo alla busta di cereali ormai sbriciolatissimi? ( a casa mia finivano o con il pan grattato oppure a malincuore nel secchio, ma ora non più!).

martedì 12 ottobre 2010

Tartre alla nutella di Pierre Hermé


Qualche giorno fa  Sabrina  aveva postato questo dolce, alla sola visione la salivazione era triplicata e l'ho sognata fino a quando finalmente ho avuto tempo per prepararla.
Ho però modificato sia il tipo di frolla usando, una frolla normale ( quella della mamma ;-)) e non al cacao e alleggerendo la copertura al cioccolato utilizzando la metà di burro e uova inoltre ho preferito cuocere la crostata in due tempi come faccio abitualmente.
Non ho termini di paragone non avendo assaggiato l'originale, ma vi assicuro che è  divina e ve lo dice una dolci-cioccolatosi-dipendente.

Le foto purtroppo non rendono giustizia, ma il mio obiettivo preferito si è letteralmentente volatilizzato e al momento quindi sto utilizzando un'altro corpo macchina con altra focale per la quale ho meno simpatia di conseguenza anche l'ispirazione viene meno...

mercoledì 6 ottobre 2010

venerdì 1 ottobre 2010

"..Non solo brodo di.." ovvero la mia prima raccolta


Il mio blog a settembre ha compiuto tre anni, quando ho iniziato aveva tutt'altra veste grafica e sinceramente non sapevo che piega avrebbe preso ne quanto sarei stata costante. Fra alti e bassi siamo arrivati ad oggi, ho conosciuto moltissime persone e sono iniziate belle amicizie, forse anche più dirette e sincere di quelle che a volte possono esserci fra persone che si frequentano tutti i giorni. Sono felice di questo, di tutte le persone che ogni volta posto una nuova ricetta ci sono sempre, di chi lascia un commento, di chi passa ogni tanto, di chi chiede consigli e di chi me ne dispensa sempre senza reticenze e magari mi svela anche qualche piccolo suo truccheto senza gelosie.
Grazie a tutti, veramente....  ma ora veniamo al motivo di questo post, visto che il blog compleanno sarebbe satto a settembre e non il primo di ottobre, ma un nesso c'è e più giù ve lo spiego!!!

Ho deciso di indire la mia prima raccolta, senza pensarci l'idea è saltata fuori e così di getto mi sono messa a scrivere,  la raccolta prevederà ricette dolci e salate ( ne esistono?!) da fare con le giuggiole, non mi sembra di aver visto in giro raccolte con lo stesso tema...eventualmente avvertitemi ;-))

Il motivo di questa raccolta? Bhè ci riallaciamo al blog compleanno, quando ancora non conoscevo il mondo dei foodblogger una sera di fine agosto, cercando una ricetta mi imbattei in un blog, trovai la ricetta, avevo fretta la copiai, ma salvai l'indirizzo perchè quel blog mi aveva affascinato, il giorno dopo tornai e con calma me lo assaporai.
 Decisi da quel momento di avere un blog tutto mio, ispirandomi al suo e sperando di poterlo almeno un pò eguagliare, quindi diciamo che la mia raccolta è anche un tributo al blog di Moscerino, ovvero Brodo di Giuggiole che purtroppo da molti mesi non è aggiornato, ma chissà se con questa iniziativa riesca a fargli tornare la voglia...., quindi grazie Moscerino perchè se il " Mondo di Milla" esiste  lo devo a te!

Allora che ne dite vi piace l'idea?? La raccolta avrà come titolo "...non solo brodo di..." e queste le regole per partecipare:
  1. possono partecipare TUTTI, anche chi non ha un blog, mandandomi via mail la  ricetta corredata di foto
  2. fare un post con la ricetta, il banner dellla raccolta ed il link  al mio blog
  3. valgono ricette anche già postate, basta che facciate un post dove riproponete la ricetta con il banner della raccolta ed il link al mio blog 
  4. potete partecipare anche con più ricette ( avrete maggiori possibilità di essere sorteggiate) 
  5. lasciate un commento con il link della vostra ricetta su questo post 
  6. le ricette saranno accettate fino al 30 NOVEMBRE
  7. ultimo, ma non di obbligo, mi farà piacere se vi aggiungerete fra i miei lettori se già non lo foste e ovviamente contraccambierò volentieri :-)

Una volta conclusa la raccolta provvederò in tempi celeri (emhh...tanto per le prossime giuggiole c'è tempo...) a fare un pdf con tutte le ricette ed inoltre estrarrò in modo casuale un nominativo al quale spedirò un piccolo regalo pre natalizio!!

Allora, mi raccomando PARTECIPATE NUMEROSI e PASSATEPAROLA.

Lo so non è facile, ma sono sicura che tirerete fuori il meglio di voi :-))

Questo è il banner della raccolta potete copiarlo e aggiungerci il seguente link:
http://triplocioc.blogspot.com/2010/10/non-solo-brodo-di-ovvero-la-mia-prima.html

RICETTE PARTECIPANTI

Zaeti di Viola
Strudel di salsiccia, uva sultanina e giuggiole di Cinzia
Tartine alle giuggiole di Elena
Marmellata di giuggiole di Francesca
Composta di giuggiole al miele e cannella di Elena
Tortine alla philadelphia, zenzero e giuggiole di Elenuccia
Tortine alle giuggiole con sorpresa di Elena

martedì 28 settembre 2010

Torta ciocco menta


Molti di voi, se non tutti, conosceranno questo dolce, ebbene confesso di averlo visto più volte, ma di non averlo mai assaggiato fino a quando una sera vengono a cena la Sere e Marco e si presentano con questa meraviglia, da allora l'ho fatto e rifatto. La base è morbidissima, affatto " mallopposa", la glassa  "condisce" il tutto, la ricetta prevede glassa al fondente, otterrete così il classico after eight, ma vi assicuro che anche con la glassa al cioccolato al latte non è niente male, anzi. Se poi siete stragolosi perchè non farcirla con uno strato di nutella??? Bhè ovviamente noi l'abbiamo fatto e ci è piaciuta molto....;-)

martedì 21 settembre 2010

Torta bella Belinda

Eccoci tornati, vi avevo detto delle foto delle vacanze, appena ho tempo le riordino e  magari faccio un post con un pò di dritte sui posti che ho visitato...intanto riprendo da dove avevo lasciato e quindi con questa torta o meglio con questa tentazione....




Questo è stato il dolce per la famigerata domenica di Ferragosto (sissi proprio quella delle tagliatelle senza sugo, ma di tanto, tanto  pane...) inizialmente doveva essere la mia tenerina, ma poi in corso di lavori ho cambiato idea, la volevo ancora più golosa e così ho pensato di arricchirla con una glassa al cioccolato e le mie violette glassate ( fatte e mai utilizzate) in sostanza un fondant al cioccolato...ma....andiamo per gradi....
Dunque quella mattina mi chiama una mia cara amica e collega...Belinda appunto, che affettuosamente ho sempre chiamato bella Belinda come la canzone di Morandi, anche perchè bella lo è, parliamo di tutto meno che di cucina, ci salutiamo e via a continuare a cucinare....A pranzo mangiamo il fondant, poi nel pomeriggio il cambio di nome.... passano dei nostri amici, offro loro una fetta e qui arriva il bello, fra di loro c'è ne è uno che vuole sempre dare un nome ed un perchè a tutto ( ormai è rinomato per questa sua fissa) e  mi fa " buona, ma che torta è? come si chiama?" provo a dire "...Fondant..." ma poi, conoscendolo realizzo che avrebbe cominciato con mille obiezioni sul come ed il perchè del Fondant e così all'improvviso gli dico " Torta bella Belinda" sai un'antica ricetta. di famiglia... anche perchè suonava bene e gli dava un che di importante, risposta di lui " buonissima  deve essere una torta di una qualche origine asburgica sicuramente " (?!!?) Ora come gli sia venuta questa ispirazione asburgica a partire da un nome italiano non si sa comunque è rimasto soddisfatto , ha iniziato la sua disquisizione ( monologo)  sul dolce andata avanti per una buona mezz'ora mentre noi mangiavamo e ridevamo  di gusto tanto lui non se la prende e sta al gioco ;-))


lunedì 30 agosto 2010

Si riparte......x le ferie!!!


Ebbene si,  parto ancora, quest'anno non ci siamo fatti mancare niente, ma ne avevamo veramente bisogno. Concludiamo con il mare, appena ritorno posterò le foto di tutte le vacanze e del buffet del compleanno di Luca che ha spento 4 candeline!!! Un bacio a tutte/e, a presto...

mercoledì 25 agosto 2010

Polpette della nonna Mimma


In questi giorni ho visto molte polpette in giro per i blog, tutte diverse e tutte gustose, a me piacciono in tutte le salse perchè oltre che buone sono veloci, facilmente adattabili agli ingredienti che si hanno a disposizione, coccolose con il loro cuore morbido e la crosticina fuori, insomma le mangio volentieri, a patto che siano preparate da mani fidate, sinceramente non le mangio in albergo o al ristorante...( babbo docet ;-)).

Mi piacciono di carne o di verdure, ma ho una polpetta del cuore quella della mia nonna materna,   la nonna Mimma, appunto.... quest'anno compirebbe 100 anni,  e invece se ne è andata quasi venti anni fa, una bella età, si, ma troppo pochi per me che essendo l'ultima nipote me la sono goduta appena, se ne è andata quando ero ancora una ragazzina e tante cose non abbiamo potute farle insieme.
Avrei voluto cucinare insieme a lei che era una provetta cuoca, portarla a spasso in macchina, a trovare quella sorella a Gaiole in Chianti che ricordava sempre, ma che vedeva pochissimo, darle la gioia di vedere una nipote " dottoressa" e farle conoscere il bisnipote ( che quando mangia appoggia la mano sulla guancia proprio come faceva lei...) , insomma prendermi cura di lei come lei lo ha fatto con me. Una seconda mamma in tutto e per tutto, un amore immenso e incondizionato.
La ricordo per i suoi gesti, per le sue parole, per il suo sorriso, per la sua infinita pazienza....e per le cose buone che preparava, in particolare queste polpette, normalissime polpette, ma troppo buone,  in casa sono rimaste una costante, prima mia mamma per me  ora io per Luca...

sabato 21 agosto 2010

Liquore al cioccolato


Sono praticamente astemia, ma come sapete sono golosa, e a questo liquore proprio non so rinunciare, diciamo alle creme liquorose in generale...al caffè, alla liquirizia, alla nocciola...perfette per accompagnare un dessert o per essere sorseggiate anche da sole, ma in piccole dosi...

La prima volta l'ho assaggiato grazie a degli amici di mamma che glielo avevano regalato, ottimo, ma da noi non  eravamo riusciti a trovarlo, quindi immaginate quanto sono stata contenta quando sfogliando il ricettario del Bimby mi sono accorta che c'era la ricetta, praticamente leggerla e farla è stata un tutt'uno! 

Ovviamente ho modificato la ricetta secondo i miei gusti perchè a me piace molto cremoso e molto cioccolatoso, quindi ho sostituito la metà di cacao direttamente con lo stesso peso di cioccolato fondente, in questo modo si ottiene un  liquore denso ed intenso.

martedì 17 agosto 2010

Corolla di pane


Per Ferragosto ho sfornato tanto pane e per fortuna che c'era il pane, si perchè dovevano esserci anche le tagliatelle al sugo di  cinghiale ( vista la temperatura il cinghiale non stonava), ma alla fine non c'era il sugo....emhh piccola dimenticanza della sottoscritta che ha omessa la carne macinata di vitella e ha messo solo i pezzi di cinghialotto...ed il bello che durante la cottura c'era qualcosa che non mi tornava, ma la lampadina si è accesa solo al momento di condirle! Vabbè lo dico io che ultimamente sono un pò rinco, comunque abbiamo recuperato mangiando solo il cinghiale e facendo la scarpetta con il pane...anche se al suocero le tagliatelle son mancate....e me lo ha ricordato tutto il giorno :-)

Il pane appunto, almeno quello era venuto benissimo ( ma anche il cinghiale era buono a parte il sugo... ;-)) l'ho impastato con il Bimby e così oggi ho pensato di postarlo come prima ricetta di questa serie, visto la mia predilizione per i lievitati, ma ovviamente troverete anche la descrizone manuale.

L'idea della corolla è venuta strada facendo all'inizio dovevano essere semplici panini, ma mi serviva un centrotatovala e non trovando niente che mi convincesse ho deciso di farlo direttamente con il pane e devo dire che è venuto veramente carina, un'idea da riutilizzare anche per la tavola pasquale, con le uova sode nel mezzo e un bel fiocco giallo o di rafia  intrecciato nel pane.

lunedì 16 agosto 2010

Bimby TM31

Ebbene si finalmente il BimbyTM31 è sbarcato anche a casa mia, me lo sono regalato di ritorno da Parigi, ci ho pensato un pò dopo aver visto la dimostrazione, poi ho parlato con un paio di amiche che già lo avevano, ho sbrrciato le varie ricette in internet e poi mi sono decisa. E' arrivato poco dopo la vacanza in  montagna, puntualissimo ( e io che avevo paura arrivasse dopo ferragosto), alle 12 era impacchetatto alle 13 già preparava il suo primo risotto e questo accadeva mercoledi scorso, in questi giorni non è mai stato a riposo, smaniosa come sono ho provato ciò che potevo nonostante pochi pranzi e poche cene a casa per il lavoro, ma comunque sono riuscita a testarlo e .....non mi sono pentita. 

Eh si perchè in fondo la paura era questa, mi sembrava un pò strano che veramente riuscisse a fare tutto ciò che fa alla velocità della luce e soprattutto in un unico boccale, ed invece ci riesce eccome. Quindi per una casinista come me che quando cucino tiro fuori l'impossibile, mi sembra irreale cucinare e trovarmi la cucina già pulita ed in ordine ancora prima di mettersi a tavola!
Giuro che non sono stata pagata per scrivere questo post ;-)) è puro entusiamo!! 

Quindi da ora in poi potrete troverare sul mio blog anche ricette dedicate al BimbyTM31, ovviamente integrate con spiegazioni precise anche per chi non ce l'ha.  
Tutto ciò servirà come ulteriore fonte di scambio di idee per semplificarci il quotidiano con ricette già note o personali sperimentazioni. Che ne dite, siete d'accordo?

Immagine presa dal web (http://www.vorwerk.com/it/thermomix/html/presentazione_bimby.html)

martedì 10 agosto 2010

Focaccia con cipolle rosse e salvia


Per me il bicchiere è sempre mezzo pieno ed in qualunque situazione riesco a  trarne il lato positivo, ora a volte esagero, per esempio quando cerco di seguire un determinato regime alimentare già dopo due giorni mi sembra che la pancia sia più piatta e quindi pienamente soddisfatta mi concedo immediatamente un premio....
Ora,  tornata dalla montagna,  era necessario e doverose tenere un certo " contegno" a tavola, detto fatto, mi organizzo con proteine verdure e frutta, tralasciando i soffici cornettini ( ma giuro, una sola mattina, poi di nuovo cereali integrali), quindi dopo quasi una settimana , dovevo di certo congratularmi con me stessa per cotanta tenacia e così ho visto bene di preparare una bella , soffice e profumata   focaccia salvia e cipolle rosse, unici ingredienti a disposizione, ma che ben si sposano insieme, e soprattutto rustici al punto giusto per accompagnare la carne salada e lo speck riportati dal trentino...ovviamente ve la consiglio caldamente ;-)

sabato 7 agosto 2010

Cornettini con pasta madre


Devo dire che la mia signora madre ha proprio una bella fibra, dopo mesi di quasi totale abbandono, l'altro giorno fresca di vacanza mi sono impietosita e l'ho rianimata per benino, incredibile, ma già al primo rinfresco è torntata arzilla come ai vecchi tempi e così pensando alle belle colazioni montanare ho deciso di prolungare un pò la vacanza  regalandoci una colazione con calma, tranquillità e questi soffici cornettini, naturalmente farciti, e poichè io in testa ho solo un tipo di farcia non poteva non essere NUTELLA!!!
Sfornerete dei cornetti di una leggerezza e sofficità unica, come solo la pasta madre sa regalare.

Ora però c'è un problema, non sono riuscita a risalire all'autore/trice della ricetta, avendola ormai da più di un anno trascritta sul mio ricettario, ho cercato in rete ed ho trovate ricette molto simili, ma in siti dove non ero mai stata, quindi avendo cmq apportato delle modifiche che avevo annotato sul foglio scrivo direttamente la mia versione, poi se qualcuno la riconosce come sua gli sarà reso naturalmente il merito!

giovedì 5 agosto 2010

MacBook...gradisci???


Avete sempre desiderato vincere un Mac? Ebbene, Apple Tribù http://www.appletribu.com , sito di notizie inerenti il mondo Mac, iPhone, iPad, e tanto altro, vi da la possibilità di vincerne uno, semplicemente partecipando al concorso indetto.

Il modello messo in palio è il fantastico MacBook Pro 13 pollici (modello base) con processore Intel Core 2 Duo da 2,4Ghz, 4GB di RAM, Processore grafico NVIDIA GeForce 320M e Hard Disk da 250GB.

Per partecipare ci vogliono appena 5 minuti: vi basterà seguire le semplici istruzioni riportate sulla pagina del concorso http://drp.ly/1qA86s , e sperare che siate il fortunato vincitore!

Il concorso è valido fino alle ore 15.00 del 14 Agosto 2010.
In sostanza, partecipate numerosi ed in bocca al lupo!!!



domenica 18 luglio 2010

Torta al cioccolato e m&m's

[ edit 23/07/10: parto per le vacanze in montagna ci rivediamo ad agosto, un bacio a tutti]

Lo so,  le foto sono scarse, ma sono state fatte in extremis, della serie meglio poco che niente...

Allora visto le temperature esterne vi consiglio un dolcetto molto cioccolatoso che tanto adatto non sarebbe, ma anche molto coccoloso e tutto colorato che mette allegria solo a guardarlo, altro particolare finisce subito soprattutto se ci sono bimbi intorno ( ma non solo...).

sabato 10 luglio 2010

Zucchine con ratatouille

Ciao, vi ricordo che la discussione su  " Se niente importa", continua...basta clikkare sulla scritta oppure sull'icona alla vostra destra. Ringazio di nuovo chi ha gia partecipato e chi vorrà farlo.

La ricetta di oggi mi piace perchè è un jolly, a parte il contenitore e cioè le zucchine tonde, per il resto potete sbizzarrirvi con le verdure che avete e verrà sempre buonissima. In più è anche carina da presentare, ideale  per una cena fra amici dove poter preparare in anticipo e poi  starvene comodamente seduti a mangiare. Può essere tilizzata come primo, secondo o piatto unico, basterà cambiare la grandezza o il numero delle zucchine!

domenica 4 luglio 2010

Se niente importa

Oggi non parlerò di una ricetta, ma di altro,  di quello che ho  appena finito di leggere e perchè l'ho  letto, ma soprattutto perchè vorrei veramente che si aprisse una discussione costruttiva ed intelligente, questo non è un post da liquidare con un commento educato e carino, vorrei la verità, vorrei sapere cosa pensate a riguardo se siete d'accordo o meno, vorrei conoscere le vostre sensazioni e capire meglio...
Mi rivolgo a tutti coloro che passano da qua, foodbloggers e non, anche se la nostra categoria, forse dovrebbe essere anche più interessata a questo argomento visto che teniamo a ciò che mangiamo. Il libro si intitola " Se niente importa" l'autore è Foer Jonathan S.
Ho scoperto questo libro per caso, leggendo alcune pagine su un quotidiano, mi ha interessato ed ho deciso di comprarlo, l'ho letto praticamente in meno di due giorni, ma non perchè sia avvincente come può esserlo un libro di avventura, ma perchè ti porta in un mondo che tutti sappiamo esistere, ma che ci ostiniamo a non voler vedere. Non avevo mai letto libri su allevamenti intensivi, maltrattamenti di varia natura, inquinamento ambientale ecc. perchè normalmente non riportano mai fonti, non hanno mai bibliografia a cui riferirsi, ci si deve fidare solo ciecamente di chi li scrive e quindi li ho sempre considerati ( a torto o non)  come faziosi , avevo le mie ideee  e basta, tendenzialmente a favore dell'ambiente e degli animali, ma senza estremismi, punto. Ma stavolta è stato diverso, perchè tutto è documentato e rintracciabile e quindi l'ho comprato.

Tengo a precisare che non sono vegetariana, non so se riuscirò mai a diventarlo, lo dico perchè già molti avranno pensato essere l'ennesima crisi di coscienza passeggera che colpisce migliaia di onnivori quotidianamente, non è questo è solo consapevolezza ed il libro stesso non vuole essere un saggio a favore del vegetarianesimo, assolutamente. 
Mentre lo leggevo mi sono accorto di quanto fino ad oggi avessi ignorato volontariamente o meno,  ho cominciato a ricercare alcune voci presenti nella nutrita bibliografia ed ho cominciato a realizzare che non si può ignorare ciò che sta accadendo se veramente teniamo a una vita decente per noi e per quelli che forse verranno. Vi assicuro che il libro, rispetto alle immagini che potrete trovare in internet è decisamente edulcorato.

Quello che segue è uno stralcio di recensione copiato ( come l'immagine da qui):
...Potete essere vegetariani convinti o, al contrario, strenui sostenitori del consumo di carne: questo libro avrà comunque molto da dirvi. Non è infatti un manifesto del vegetarianesimo, ma un'indagine dettagliata e rigorosa sulla carne animale, la sua produzione e il suo consumo. Da dove viene la carne che finisce sui nostri piatti? Com'è prodotta? Come sono trattati gli animali e in che misura è importante? Quali effetti ha mangiare gli animali sul piano economico, sociale e ambientale?...

A questo punto torno a ribadire che ci terrei veramente se da questo post uscisse una discussione vera,  mettendo in risalto e discutendo entrambe le faccie della medaglia, non sarebbe male che intervenissero esperti del settore ( ma è utopia!) cmq metterò un link alla destra del blog, in modo che in ogni momento si potrà continuarne a parlare e aspetterò con calma chi l'ha già letto e chi avrà voglia di farlo.
Sono sicura che non sarà un flop, ormai conosco abbastanza bene moltissime/i di voi e so che quando preparate da mangiare non lo fate tanto per mettere insieme qualcosa che riempia la pancia, ma per appagare corpo e spirito, altrimenti ci sarebbero i veloci piatti pronti da microonde, quindi per oggi segnatevi questa mia ricetta e se vi fidate, come avete fatto con le altre culinarie, seguite il mio consiglio e leggetelo.

sabato 26 giugno 2010

Muffins carota e cioccolata


L'ortaggio nel dolce mi piace, nei muffins lo avevo già sperimentato con questa scelta più ardua che però mi aveva convinto, questa volta sono andata in partenza sul sicuro visto che i dolcetti erano destinati alla festa di fine anno dell'asilo di Luca!

giovedì 3 giugno 2010

Panfocaccia al rosmarino


Ho provato questa ricetta di Adriano, come molte altre già fatte non sono rimasta assolutamente delusa, è decisamente buona da sola o come compagnia ad affettati, ma anche carne o patè, ottima anche i giorni successivi, basta riscaldarla appena e torna come appena fatta.

Ho seguito la ricetta quasi alla lettera, ma a parte l'aggiunta del rosmarino, ho dovuta per forza cambiare i tempi di lievitazione, ed ho deciso di postarla proprio con i tempi modificati, per dirvi che viene ugualmente bene pur dimezzando il tempo e aggiungendo pochissimo lievito in più, si riduce un pò l'alveolatura ( non sempre cmq), ma non perde assolutamente in sofficità. 
Credo che possa quindi essere un'informazione utile a chi vorrebbe provarla, ma si spaventa dovendo cominciare a prepararla dodici ore prima o ha bisogno come me di averla pronta per la sera a cena.

Ma veniano a noi....

venerdì 21 maggio 2010

Trofie con pesto e calamaretti

Lo so è passato un pò di tempo dal mio ultimo post, ringrazio tutti per avermi scritto in questo periodo ed aver continuato a visitare il mio blog,  voglio scusarmi   per il silenzio, ma a volte ci sono periodi in cui proprio non c'è tempo. Ho continuato a visitare i vostri blog pur non lasciando commenti, ma almeno così non mi sono persa le vostre golose ricette!
Ho pensato che ormai avrei abbandonato, ma poi vedendo che continuavate a passare ed i lettori aumentavano ho deciso di no, che a questo angoletto tutto mio ci tengo e tanto! E così l'avventura riparte, certo con tempi più rallentati, ma spero di riuuscire a postare almeno un paio di ricette al mese, se poi saranno di più tanto meglio!

Oggi vi propongo questo primo piatto nato per caso da un rimasuglio di pesto che da solo era poco, ma che insieme ai calamaretti freschi ha condito queste trofie alla perfezione, per finire un pò di pomodorini freschi ed eccolo qua!!


venerdì 19 febbraio 2010

Incredible and very quick bread


Qualche giorno fa, girando fra i vostri blog mi imbatto in questa ricetta postata da Tania del blog "Dulcis in furno" ( conoscete il suo blog? Sicuramente si, ma se così non fosse rimediate immediatamente perchè vale veramente passarci) lo sapete ho un debole per i lievitati e sperimentare nuove ricette mi piace troppo, ma questa, devo essere sincera, se l'avessi letta su un giornale o in qualche blog a me sconosciuto non l'avrei presa per buona perchè mi sembrava veramente incredibile. 
Però dal suo blog ho provato altre  ricette, dal dolce al salato senza mai brutte soprese, e quindi decido di stamparla immediatamente e provarla.

[ edit 11/03/10 Tania ha ripreso la ricetta da Adele, che non conosco, ma ringrazio!]

Mentre logorroicamente mi dilungo su questa ricetta che mi ha entusiasmata, magari voi  non vi stupirete perchè la conoscete benissimo, in tal caso mi scuso, ma continuerò imperterrita a decantarvela, ci sarà qualcuno ancora all'oscuro come me no?? ;-)))

Allora veniamo a noi, facilità disarmante, in 5 minuti scarsi, avrete il vostro impasto pronto, già coperto a lievitare e nei cinque minuti includo anche la pesatura degli ingredienti e la presa della ciotola e della forchetta!

A vedere l'impasto un pò bitorzoluto, molliccio e appiccicaticcio vengono dei ripensamenti, piuttosto dei dubbi per come da un blob informe, in pochissimo tempo possa uscire un pane buonissimo. Ma poi quando l'ho avuto fra i denti mi sono ancor di più chiesta come mai a volte si sta lì a lavorare un impasto per minuti e minuti, incordalo, scordalo, tiralo a lucido e poi via lievitare al caldo, poi al freddo, non per un'ora ma per tutta la notte, poi pieghe e contropieghe e alla fine ti ritrovi con un pane buono, si, ma non lontano anni luce da questo anzi! 

E allora ho deciso di non complicarmi in tutti i modi  la vita anche in cucina e così questa ricetta è entrata appieno fra le mie preferite, tra l'altro a tavola l'ometto e l'omo grande hanno gradito molto!!

martedì 16 febbraio 2010

Crogetti di Gigio e Mà

Ricetta tanto ricca di sapore quanto di ricordi perchè Gigio era un caro amico, " un nonno" , volontario come me della Pubblica Assistenza del mio paese, abbiamo condiviso tante avventure, tante risate e tanti momenti di buoni consigli, resterà per sempre nel mio cuore e qui lo voglio ricordare con questa ricetta di sua moglie che lui chiamava affettuosamente " Mà".

I migliori crogetti che abbia mai assaggiato, in casa mia prima si usava una vecchia ricetta di mia nonna, ma poi dopo un carnevale di tanti anni fa la ricetta è stata soppiantata, vengono morbidissimi dentro e croccanti fuori, da provare affogati di miele, ve lo consiglio caldamente...vi fidate no? ;-)

domenica 14 febbraio 2010

Il Buchteln

" Che il vostro cuore sia sempre colmo d'amore. 
Una vita senza amore è come un giardino senza sole
e coi fiori appassiti. La coscienza di amare ed essere amati regalano tale calore e ricchezza alla vita che nient'altro può portare."
~ Oscar Wilde  ~ 

Con questa frase vi auguro Buon San Valentino e per questa giornata così romantica vi propongo delle brioches morbide e profumate, un dolce tipico del sudtirolo, perfetto per una colazione fra innamorati e non solo, noi ce la siamo gustata in tre ( che state pensando??? scostumati!!) il terzo è il nostro piccolo ometto :-)), per un dolce risveglio.


La ricetta è di Anneliese Kompatscher tratta dal libro " La cucina nelle Dolomiti", a differenza di altre ricette tratte da questo ricettario e alle quali mi sono sempre attenuta alla lettera, per questa ho apportato delle modifiche per quanto riguarda la quantità del lievito ( che mi sembrava troppa) e la preparazione dell'impasto perchè propio non ci stava di mettere il lievito direttamente a contatto con il sale! In questo caso l'autrice mi è sembrata un pò distratta, forse sarà innamorata....;-)

Comunque il risultato è una brioches morbidissima e profumatissima, tra l'altro ho modificato i tempi di lievitazioni adattandoli a ciò che mi serviva ed in questa maniera preparando i due impasti la sera, la mattina vi troverete le brioches pronte da cuocere, quindi giusto il tempo di abbellire la tavola, preparare il cappuccino, amoreggiare un pò et voilà la colazione sarà pronta!

giovedì 11 febbraio 2010

Moscardini ubriachi


A me le zuppette di pesce in generale piacciono molto, soprattutto per la "puccia" finale di un pel pezzettino di pane, magari abbrustolito e magari pure fatto in casa!
Se sono in bianco mi piacciono ancora di più, perchè trovo che le cotture senza pomodoro del pesce siano le migliori per esaltarne il sapore,  mi riferisco in particolare ai pelati, che tendono a coprire,  se aggiunto a tocchetti freschi  per dare colore ed una nota in più di sapore allora va bene.
Questa regola, almeno per me vale soprattutto al ristorante, dove diffido sempre se mi presentano il pesce in rosso, mi sembra che vogliano coprire qualcosa, fanno eccezione ovviamente piatti come il caccoucco, il baccalà in umido...dove il pomodoro è d'obbligo!
Questa ricetta l'ho presa dall'ultimo numero della " Cucina Italiana" mi è piaciuta per il metodo di cottura del pesce, completamente con il vino, non l'avevo mai provata, ma devo dire che viene fuori un piatto saporito e profumatissimo e al tempo stesso leggero, ho apportato solo qualche piccola modifica nella prima parte della cottura ( visto che la prima volta erano venuti a mio avviso poco saporiti) e sulla scelta degli aromi in base ai nostri gusti.

lunedì 8 febbraio 2010

Tagliatelle di Carnevale


Scusate l'assenza, ma a parte gli impegni vari avete presente quando perdete una password e proprio non riuscite a ricordarvi quale era? Vi capita mai? A me regolarmente, quando la scelgo, in quel momento sono sicurissima di aver scelto una password ovvia e ricordabilissima per me e quindi astutamente non la scrivo neanche, poi il tempo passa, e anche i giorni in cui il fidato programma di navigazione si ricorda al posto vostro ed eccoci arrivati alla fatidica richiesta password, ok non me la ricordo, ma ci risalirò no? No perchè non mi ricordo neanche l'user ( non ridete x favore) e così per giorni e giorni fino a quando ho avuto un lampo di genio e sono riuscita a reimpossessarmi del mio flickr!!  Adesso le ho scritte TUTTE!!

Ma veniamo a noi, ormai Carnevale è arrivato e allora perchè non cimentarci in un dolce burlone?? Queste tagliatelle sono perfette, si perchè quando le presenterete a fine pasto, inizialmente, vedendovi arrivare tutti rimarranno interdetti perchè non si aspetteranno di certo delle tagliatelle dolci e penseranno che siete rimbambiti a riniziare con i primi!

La ricetta è della zia Franca, sempre lei, quella della ciambella buona ( che vi è piaciuta un sacco e con mio sommo piacere è stata più e più volte copiata e postata da molte di voi) non è difficile da farsi se avete un pò di dimestichezza con la sfoglia, ma soprattutto è veloce e golosissima.

martedì 26 gennaio 2010

"Crescente" al rosmarino



Dopo la "crescente" al gorgonzola che è piaciuta molto oltre che a me anche a chi di voi non la conosceva, ho provato l'altra versione, sempre prosposta dalle sorelle Simili, la "crescente" al rosmarino, adesso manca solo la terza versione, quella con la pancetta, ma tranquille non tarderà ad arrivare!

Adesso vi chiederete quale delle due versioni mi è piaciuta di più, sicuramente quella al gorgonzola perchè è più avvolgente e voluttuosa e poi perchè era un sapore del tutto nuovo, questa al rosmarino diciamo che è più spartana e si accompagna perfettamente con gli affettati essendo meno prevaricante nel sapore, inoltre rimane più croccantina! Quindi per una merenda o un finger food la  versione al gorgonzola è perfetta, mentre come antipasto o per accompagnamento durante il pasto la versione al rosmarino la vedo più adatta.

E voi quale preferite?

sabato 23 gennaio 2010

Ciambellone extra dark


In princicpio doveva essere la ciambella buona buona, perchè la panna stava per scadere. Mentre sfoglio la mega agenda ormai diventata un tomo, fra ricette appuntate e incollate vedo la ricetta di un ciambellone al cioccolato mai fatto, dò uno sguardo agli ingredienti, la panna non c'è, poco male, la metto al posto del burro :-), poi mi accorgo che ci sono troppe uove e io volevo un dolce non troppo grande, ok faccio mezza dose...
Morale della favola ho stravolto tutto perchè se la ricetta prevedeva sei uova io dimezzando ne ho messe quattro ( non chiedetemi perchè...ma ormai era andata) e insomma un ritocchino qui ed uno la è uscito questo ciambellone extra dark come i biscotti!

A posteriori devo dire che nulla viene per caso perchè poi il sottoscritto mi è servito per fare un'altra ricetta....( prossimamente su questo blog...)



martedì 19 gennaio 2010

Muffins mela cannella

Era da tanto che non rifacevo i muffins, l'altra sera avevo voglia di un dolce alle mele e magicamente sono riaffiorati alla mente loro.......In origine furono i muffins stregati della sfigata Brunilde direttamente dal blog della streghetta rossa ovvera Susina, a casa mia hanno perso quel tanto di magico, ma il sapore assolutamente no, vi conquistano al primo morso, delle mini tortine alla mela per delle mini coccole giornaliere!




sabato 16 gennaio 2010

Panini per buffet


Normalmente  in cucina mi piace fare e sperimentare, i lievitati poi sono una mia passione, ma non so perchè i panini al latte, quelli morbidosi che si ritrovano in ogni  buffet, mi hanno sempre spaventata e al momento che mi servivano li ho sempre comprati, poi è arrivata l'ennesima occasione e stavolta ho detto no, ci devo provare.

Ho cercato un pò, ho provato una ricetta ed è stato un flop terribile (per fortuna che avevo voluto fare una prova il giorno prima) sono venuti degli ammassi bitorzoluti, instrozzabili tanto erano duri, alla faccia della ricetta che li decantava come soffici soffici....Insomma stavo per desistere quando parlando con Sandra ( ve la ricordate la mia amica degli gnocchi??) mi dice : " Stavolta la ricetta te la dò io, li fa mia zia e sono mondiali" e così mi scrive tutto passo passo, ragazzi sono mondiali veramente, si possono utilizzare sia con farce salate che dolci e sono stramorbidi anche il giorno dopo, si fanno velocissimi, si possono congelare e insomma farete un figurone ;-) grazie Sandra 

lunedì 11 gennaio 2010

Bortsch ovvero la zuppa infinocchiata!


Alla raccolta di Anto volevo partecipare assolutamente, ma vi assicuro che non è stato per niente facile, perchè quando vidi che si trattava del finocchio detti per scontato che sarebbe stato semplice trovare una ricetta perchè a me i finocchi piacciono! Ma poi facendo mente locale  mi sono resa conto che si mi piacciono, ma che li mangio sempre  e solo crudi, non ho l'abitudine di cucinarli! E così mi sono dovuta adoperare per cercare una ricetta che si lasciasse infinocchiare, anche perchè mi ricordavo che anni fa avevo fatto un a zuppa con lui dentro, ma più mi sforzavo e più non la ricordavo!! Poi ci sono state le feste di mezzo che hanno ritardato ancor di più le ricerche della zuppa, ma per fortuna Anto ha fatto una proroga e quasi allo scadere eccomi qui con la zuppa ritrovata per caso mentre cercavo un'altra ricetta!!



giovedì 7 gennaio 2010

" Crescente" al gorgonzola



La Befana tutte le feste si porta via e così è stato anche quest'anno e stamani siamo tornati al quotidiano o quasi, infatti metà mattina passata al lavoro, l'altra metà a spendere ( questa mi è piaciuta di più!!!) e domattina bisso, in effetti sotto le feste quest'anno è stato tutto troppo caotico, fra il lavoro aumentato, e pranzi e cene da organizzare che alla fine mi sono goduta poco o nulla e sono arrivata a ieri veramente stanca, una mezza mattinata in relax ci voleva proprio.

Qualche giorno fa avevo fatto un giro alla Feltrinelli, per rimpinzare la pila di libri serali, ma poi non ho resistito ed ho preso anche " Pane e roba dolce" delle Sorelle Simili, praticamente due ore dopo già lo conoscevo a memoria e mi sono assaporato dalla prima all'ultima pagina tant'è che ieri ho deciso di provare la prima ricetta, queste " crescenti"  ovvero focaccine salate.

" ...tipico prodotto bolognese; è per antonomasia quella che si faceva un tempo a Bologna con i ranzett, i rifili già un pochino rancidi del prosciutto...." scrivono le Simili.

Nel libro ci sono tre versioni, al prosciutto o alla pancetta, al rosmarino e al gorgonzola, ho scelto quest'ultima  e devo dire che le sorelle avevano ragione a dire "...nonostante la presenza di questo formaggio dal sapore deciso, risulta estremamente profumata e delicata..." provare per credere, sofficissime e deliziose veramente.

lunedì 4 gennaio 2010

Cavallucci senesi


Ormai siamo quasi agli sgoccioli delle feste, ma come è successo per il pandoro, anche questa ricetta doveva essere postata l'anno scorso, poi non c'è stato tempo e non aveva molto senso scriverla dopo perchè è un dolce tipico natalizio che con il suo profumo di spezie e mandarino rimanda subito alle festività natalizie.

La ricetta è di famiglia, quella che faceva la mia nonna materna, la nonna Mimma forse appresa a sua volta da sua madre e poi passata alle sue figlie e alle nipoti,  insomma una ricetta che ha di sicuro più di cinquant'anni. La miscela di spezie con il tempo è andata modificandosi da mano a mano e così sperimentazione dopo sperimentazione abbiamo trovato quella giusta presso l' Antica drogheria Manganelli di Siena, ma comunque in ogni drogheria ben fornita dovreste trovare questo misto di spezie già miscelate che normalmente comprende anice, noce moscata, cannella e coriandolo oppure potrete proporzionarle a vostro piacimento.
Il risultato è garantito, vengono dei cavallucci formidabili, di quelli ricchi di noci, banditi i canditi ( orrore!!! nei cavallucci i canditi non ci vanno, li mettono in quelli industriali!!) e morbidi, i cavallucci non devono essere assolutamente duri, come certi che si trovano in alcuni panifici e pasticcerie che potresti tranquillamente usarli come oggetti contundenti! Scusate la schiettezza, ma se di cavalluccio senese si vuol parlare questo è, e lo affermo con cognizione di causa avendone discusso più volte con senesi doc!

La preparazione è semplice, poche mosse, ma giuste e veloci, altrimenti l'impasto non viene e soprattutto occhio alla cottura un minuto di troppo li può rovinare.

sabato 2 gennaio 2010

Stuzzichini al formaggio e patate


FELICE 2010, come è andata tutto bene??? Le pance tirano ancora oppure siete stati strabravi e ligi??? Nooo non ci credo!! Che feste sarebbero senza atroci strappi alle regole che alla fine portano  ad avere solo qualche povero globulo rosso intrappolato fra colesterolo e trigliceridi ?????
Bhè non pensiamo al peggio con qualche piccolo accorgimento tutto ritornerà a posto, intanto io oggi mi sono mangiata un riso in bianco e ho riniziato a fare la mia mezz'oretta di ginnastica e non ci crederete, ma già mi sento più in pace con me stessa...avevo certi sensi di colpa :-)))

Oggi vi scrivo questa ricetta che ho fatto fra gli antipasti del 31, a noi è piaciuta, spero anche a voi, ho preso ispirazione da un libro sul pane, non vi scrivo la ricetta originale, perchè era già stata provata con risultato pessimo, ma siccome l'idea di fondo mi piaceva ho sostituito il tipo di farina e di lievito, apportato qualche altra piccola modifica (...e va bene della ricetta originale rimane solo il tipo di formaggio!) ed in questo modo sono venuti bene, croccantini, saporiti, ma soprattutto leggerissimi e scioglievolissimi in bocca, volete altro???

Vi raccomando di fare dei pezzetti piccoli perchè altrimenti,  lievitando vi ritroverete con delle baguette!!



venerdì 1 gennaio 2010

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