sabato 29 dicembre 2012

Biscotti di Babbo Natale

La ricetta di per sè non ha niente di speciale, anzi per l'ingrediente principale direi che molti amici di blog potrebbero persino risentirsi, ma diventa speciale, anzi specialissima perchè l'ho fatti , anzi li ha praticamente fatti uno chef pattisier straordinario...il mio Luca...che li ha preparati con tanto tanto amore per lasciarli a Babbo Natale con un bel bicchiere di latte...
Credo che il vecchio signore barbuto li abbia graditi,  alla mattina erano spariti tutti...neanche una briciola :-)

Ingredienti:
farina 400 gr
Nesquik 125 gr
burro 250 gr
zucchero 200 gr
1 bacca di vaniglia o 1/2 bustina di vaniglina
2 uova
smarties
Preparazione:
mescolare il burro con lo zucchero, aggiungere poi le uova, i semi di vaniglia o la vaniglina, e infine farina e Nesquik, lavorare velocemente, formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e mettere in frigo per 30 minuti abbondanti. Dopodichè stendere la pasta con il mattarello tra due fogli di carta forno, ritagliare la forma desiderata, decorarli con gli smarties ed informare a 180° per 7/8 minuti, non di più altrimenti si altera il sapore ( quando li sfornerete potrebbero sembrarvi crudi, ma freddandosi si asciugano). Se decidete di appenderli fare un foro su ciascun biscotto prima di infornarli.
Se vi piacciono i dolci con gli smarties o le m&m's provate anche questo dolce...favoloso..!

martedì 25 dicembre 2012

Buon Natale

Volevo postare dei biscotti speciali, ma non ci sono riuscita,come ogni anno  troppe cose da fare all'ultimo minuto ...Vi auguro un Felicisissimo Natale con le persone che amate come sarà per me...
Auguri!

giovedì 20 dicembre 2012

Tatin di riso al kumquat

Per la sfida di Morena di questo mese ho scelto questa ricetta, caratterizzata da un agrume che mi piace moltissimo, ma che è pochissimo diffuso, se non in questo periodo dell'anno.

E' un dolce che avevo già postato, ma molto molto tempo fa, quando il blog era poco più che all'inizio e quindi mi fa piacere condividerla nuovamente. Spero vi piaccia tanto quanto a me...

La ricetta e qualche notizia riguardo al kumquat la trovate qua :-)


mercoledì 19 dicembre 2012

Pan Brioches senza impasto


Ammetto che dire che fossi scettica è riduttivo, quando ho letto questa ricetta mi sembrava impossibile, anche se, effettivamente con il pane funziona, ricordate l' Incredible and very quick bread?
Ma il pan brioches mi sembrava tutt'altra cosa, comunque ho voluto provare: lo impasto ( parolona in questo caso...) e poi lo metto a lievitare, si dice che può stare fino a 5 giorni in frigo, ma mi ci vedete  la prima volta a lasciarlo tutto questo tempo? No, troppo impaziente e così dopo poco più di 24 ore ecco che lo vado a tirar fuori...e l'andazzo non mi sembra buono, mentre gli sto dando le pieghe ( si questo l'ho fatto, ormai non c'è più lievitato che che se le scampi!) lo sento con qualche grumetto e quindi convinta che sia un flop neanche lo intreccio o lo imbelletto, ma quasi sadicamente lo schiaffo nello stampo da plumcake, una spennellata veloce, la granella e via a lievitar di nuovo. Passato il tempo, ben lievitato lo metto nel forno e qui il primo schiaffo morale, comincia a lievitare e lievitare ancor di più oltrepassando pericolosamente il bordo, reputato troppo alto, dello stampo...Una volta sfornato e raffreddato arriva la sua rivincita...si perchè un pan brioches così non mi era mai venuto, altro che incordamenti vari, questo senza tante moine è super soffice a questo punto non vedo l'ora di rifarlo  e lasciarlo in frigo ancor di più...

La ricetta è tratta dal libro “ Five minute bread “ di J. Hertzberg e Z. Francois. 
Essendo un pan brioches non è particolarmente dolce ed ha un sapore neutro perchè ben si presta ad essere spalmato con marmellata, topping al cioccolato o ciò che più vi piace. Per quanto mi riguarda ho comunque preferito aromatizzarlo con della vaniglia, scegliete voi.


domenica 16 dicembre 2012

Preparato per cioccolata calda

Oggi una ricetta  che molte di voi conosceranno perchè da anni circola nel web, ma pur avendola in mente di fare da tanto non mi ero mai decisa, poi sono stata presa alla gola...si perchè mi sono ritrovata a volere una cioccolata, ma senza la fatidica scatolina blu in casa e allora che si fa??? Si va a ricercare il fogliettino e visto che nel frattempo in casa è arrivato il Bimby, si usa lui e in un lampo la cioccolata è servita. Ma tranquille, come al solito c'è anche la ricetta con le indicazioni manuali. E anche questo è un bel regalino da far trovare sotto l'albero agli amici più golosi.

Provate ad accompagnarla con un biscottino o con una fetta morbidissima di ciambellone alla panna.


Si può preparare anche con la variante cannella e peperonicino, basterà aggiungerli al preparato...occhio a dosare bene la quantità di peperoncino a seconda del proprio palato e della qualità di peperoncino che avete a disposizione...per la cannella invece andrà bene un cucchiaino da thè.

mercoledì 12 dicembre 2012

Castagnaccio toscano

Questa volta è lui, l'altra volta vi avevo " ingannato" con questo dolce morbido alle castagne che però all'apparenza poteva sembrare il classico castagnaccio, oggi, invece è proprio lui, rustico, basso basso, ricco di sapori semplici e rugoso, come solo il tipico castagnaccio è.

Come la ribollita è un piatto povero tipico toscano, anche se si ritrovano delle varianti anche in altre regioni dove abbondano le castagne. A noi piace semplice con uvetta e pinoli, ma potete anche aggiungerci delle noci. Per me non è il dolce ideale,  preferisco di gran lunga un classico dolce morbido e zuccheroso, ma in casa piace e una volta all'anno tutto sommato anche un dolce meno dolce male non ci sta!
Con questo dolce italiano e tipico di questo periodo partecipo al Contest di Imma " Natale sotto il vischio"

sabato 8 dicembre 2012

Biscotti nocciole e mandorla


Ho avuto una settimana che dire piena è dire poco, ho agognato queste fine settimana come non mai, ho voglia di dormire, rilassarmi, cucinare un paio di ricette che ho in mente da un pò e fare gli addobbi natalizi...troppe cose? Forse, ma tutte rilassanti e che mi piacciono...

La mattina è iniziata con una fumante cioccolata calda ed una fetta di panbrioches ed è proseguita come la volevo; adesso, mentre sto scrivendo il post,  sto sorseggiando un caffè alla nocciola accompagnato da questi biscotti.

Per questa volta un biscotto senza cioccolato, ma devo dire che  la mancanza non si sente, sono buonissimi lo stesso. La ricetta è di mia mamma e vi suggerisco caldamente di provarli perchè vi conquisteranno...


Con questi biscotti partecipo alla raccolta di " Formine e Mattarello"

giovedì 6 dicembre 2012

Plum cake di cotechino e spinaci

Ho sperimentato questa ricetta per le feste dell'anno passato ed ha riscosso molto successo, vuoi perchè non è il classico cotechino e lenticchie, vuoi perchè ha una presentazione d'effetto e poi non da trascurare, perchè può essere preparato in anticipo e considerando le mille cose che ci sono da fare quando si hanno parecchi invitati ogni minuto risparmiato all'ultimo momento è sempre prezioso.
Per questi motivo e per la cottura  principale in forno ho pensato che  fosse una ricetta giusta per partecipare al contest di Simona "Il forno delle Feste"


sabato 1 dicembre 2012

Ribollita o minestra di pane

Questa è la zuppa toscana per eccellenza.
Il nome ribollita deriva dal fatto che la  minestra di pane veniva ripassata in padella con l'olio il giorno dopo...per me è veramente la regina delle minestre e non ci sono parole migliori che quelle dell'Artusi per dercriverla: "...questa zuppa che per modestia si fa dare l'epiteto di contadina, sono persuaso che sarà gradita da tutti, anche dai signori, se fatta con la dovuta attenzione...".
Per farla a dovere sono necessari e non negoziabili tutti gli ingredienti elencati e soprattutto la loro qualità, a partire dal pane fino all'olio...Inoltre ci vuole tempo, non si fa con la fretta...si prepara il giorno prima...

mercoledì 28 novembre 2012

Sbriciolona alla nutella

In questi giorni il mio blog non trova pace, o meglio sono io che non riesco a vederlo come vorrei...voi quale veste preferite? Questa o quella vecchia?

Più che una ricetta, un consiglio di cottura, perchè sarà capitato a tutti di fare la crostata con la nutella e ritrovarsi con la crema rinseccolita... Nel tempo le ho provate tutte...pure la spennellata di latte che prometteva miracoli, ma niente e così mi ero "rassegnata", si fa per dire, o a dolci con la nutella messa a crudo tipo questo, oppure dove la nutella veniva ricoperta da uno strato generoso di crema al cioccolato...
...ma io volevo proprio una classica e semplice crostata... e la soluzione l'ho trovata nel blog di Elga...!!  Ho  utilizzato la frolla abituale, quella di mia mamma che secondo me è super...ma voi potete utilizzare la vostra ricetta abituale.
Rispetto ad un guscio completo, che ci mette molto a cuocere e quindi non risolve il problema, questa sbricilata cuoce velocemente, si fonde e la nutella rimane cremosa. Provare per credere...

lunedì 26 novembre 2012

Palline di Mattia

Casualmente le due ricette che ho scelto per partecipare al contest di Squisito sono di persone a cui ho voluto veramente tanto, ma tanto bene, la ricetta salata era di mia nonna Mimma, mentre questa dolce di mia zia Clara.
Sono dei tartufini al cioccolato molto semplici, ma per me squisiti, non so se sia anche per la valenza affettiva, ma io non ho mai trovato una ricetta più buona, ogni volta ritorno a questa. Spero piacciano anche a voi...la ricetta completa la trovate qui.





venerdì 23 novembre 2012

Frittelle di mele

Il "Mondo di Milla" è sbarcato su facebook, da oggi quindi potete seguirmi anche qui!! Grazie a chi si è già aggiunto e a chi vorrà farlo :-)))

Oggi protagonista del post è la mela, frutto simbolo del trentino Alto Adige dove regna sovrana. Ogni tanto mi piace addentarne una, ma confesso, da irrimediabile golosa,  che mi piace  di più nei dolci...;-)

Queste frittelline possono essere servite  come dolce a fine pasto o come merenda, oppure, per i più temerari come contorno a piatti a base di carne, preferenzialmente di maiale (in questo caso ovviamente senza spolverarle di  zucchero e possono anche essere fredde). A me, in estate,  piace abbinarle al gelato al cioccolato bianco ed inverno ad una crema inglese, ma sono buonissime anche da sole.
Anche questa ricetta proviene direttamente dai monti,  perchè ogni anno quando torno dalle vacanze porto con me una nuova ricetta...Canederli, Kaiserschmarren, Gelato alla vaniglia con frutti di bosco caldiBuchteln...

In extremis, perchè scade oggi partecipo con questa ricetta alla raccolta di Morena


Ingredienti base:
2 mele renette
succo di 1 limone
zucchero semolato o vanigliato o cannella ( a secondo dei gusti) per corspargere le mele  
gelato al cioccolato bianco o alla vaniglia o crema inglese ( facoltativi)

per la pastella: 
farina 150 gr
latte 200 ml
sale 1 pizzico
2 uova di gallina che razzola
1 bustina vanillina
zucchero 20 gr
  
Sbucciate le mele, togliete il torsolo e tagliatele a fettine dello spessore di 1/2 cm,  irroratele con il succo di limone per non farle annerire e mettetele da parte. Nel frattempo preparate la pastella* sbattendo con le fruste ( o la planetaria)  i tuorli, il latte,  un pizzico di sale, la vanillina e la farina setacciata. Amalgamate bene fino ad ottenere un composto liscio e denso.  Tamponate le mele con della carta da cucina, passatele nello zucchero semolato e successivamente  nella pastella, poi tuffatele nell’olio caldo (circa 180 gradi) rigirandole su entrambi i lati. Cuocetele fino a quando diventeranno dorate, poi scolatele, asciugatele con della carta assorbente e servite caldissime cosparse con zucchero a velo ed un pò di cannella. Se vi piace potete accompagnarle con del gelato  alla crema o alla vaniglia.

ps: * per una pastella ancora più soffice, montate a neve ferma gli albumi ed incorporateli per ultimi alla pastella con movimenti dal basso verso l'alto.

martedì 20 novembre 2012

Yogurt home made

Sto facendo un pò di ordine nel blog, a partire dalla blogroll dove ho rimosso i link dove il mio blog non compariva, non ve ne abbiate a male, ma preferisco ricambiare il favore a chi fa lo stesso...Se erroneamente vi avessi cancellato mi scuso, scrivetemelo e vi riaggiungero immediatamente, stessa cosa per chi vuole essere aggiunto per la prima volta!! Buona domenica...

Lo yogurt a casa mia va a periodi e cioè a volte ce lo facciamo fuori a ciclo continuo, dei periodi neanche si vuole vedere...Adesso è uno di quei periodi che è sempre nel frigo, a dispetto della stagione fredda a noi ci attira ( sempre detto che non siamo normali...) per Luca è ritornato in auge come merenda, ovviamente arricchito con un pò di cioccolato a pezzetti...a noi piace anche con la frutta anche se il must è con la nutella...alla faccia dello spuntino sano :-)))

Dopo aver letto vari articoli sui componenti degli yogurt sono rimasta alquanto interdetta:cartilagini animali per addensare...edulcoranti...coloranti...diossina... Diossina???  Eh si pure lei è compresa,  la cara diossina che già dal 2007 doveva essere tolta, ma nel 2010 ancora compariva, poi non se ne è parlato più e così più che " l'amore con il sapore"  a me con tutti questi " ingredienti" vien voglia di vomitare e così  ho deciso di provare il Bimby anche per questa ricetta. 

Se non amate particolarmente l'acidulo potete mettere subito un pò di zucchero in fase di preparazione, altrimenti potete anche aggiungerlo al momento di mangiarlo.
Viene fuori uno yogurt denso e cremoso che ben si presta ad essere arricchito da purea o pezzi di frutta, cereali, pepite di cioccolato, nutella, marmellata...

giovedì 15 novembre 2012

Polpette della Nonna Mimma

Quando ho visto il primo contest di "Squisito" ho subito pensato a questa ricetta, che è la mia ricetta del cuore, il perchè lo spiego qui insieme a tutti i pregi di questo secondo/piatto unico, sostanzioso e delicato allo stesso tempo.


La ricetta la trovate sempre qui :-)

martedì 6 novembre 2012

Dolce soffice di castagne e frutta secca

A colpo potrebbe sembrare un castagnaccio e molti ingredienti in effetti sono comuni, ma questo è un dolce morbido morbido e profumato.
L'ingrediente principe è la farina di castagne anche qui, ma unita a cacao e arancia, ne esce un dolce buono per la colazione, la merenda o il dopocena, in questo caso accompagnato da un sorso di crema liquorosa al cioccolato.
E' un dolce molto semplice, ma fondamentale è la qualità della farina di castagne, se si presenta grumosa non la sciegliete vuol dire che non è buona, al contrario deve essere quasi impalpabile e dolce al sapore. Da novembre in poi la farina di castagne dal meglio di sè, mentre da aprile ad ottobre tende all'amaro.

giovedì 1 novembre 2012

Liquore agli agrumi

Con il freddo torna la voglia anche di preparare i liquori, che a fine pasto davanti al camino sono sempre piacevoli...questo si adatta bene sia all'inverno che all'estate ( magari in questo periodo servito ben freddo).

Un' alternativa al solito limoncello, piu profumato e corposo nel sapore. La ricetta è di una mia paziente, io l'ho riadattata al Bimby, ma al solito trovate anche la preparazione manuale.

Se poi siete amanti dei liquori cremosi, dovete assolutamente provare il liquore cremoso al cioccolato o quello alla liquirizia.

lunedì 1 ottobre 2012

Contest

Domani sarebbe dovuto partire il mio nuovo Contest, dico sarebbe, perchè non avevo fatto bene i conti con gli impegni di lavoro di ottobre e quindi mi sono resa conto che non ce la farei a seguirlo come dovrei. Del resto devo prendere atto che anche il blog non riesco ad aggiornarlo come vorrei figuriamoci un contest.

Quindi per il momento rimane in sospeso e visto che doveva partire il 2 di ottobre per un motivo ben preciso, lo rimando di 12 mesi direttamente, nel frattempo voi potete continuare ad indovinare il libro a cui era ispirato...il premio rimane sempre in palio.

sabato 15 settembre 2012

Vellutata di piselli e altro indizio...

Nell'altro post avete spaziato con la fantasia e avuto veramente delle ottime idee, ma niente...non ci siamo neanche vicini...allora riassumendo...il primo indizio per chi non lo avesse capito sta nella data di inzio e fine, mentre il secondo è che il contest si ispirerà ad un famoso libro per ragazzi. Un altro aiutino lo avrete nuovamente nel successivo post, anche se magari già così qualcuno indovinerà...

Ma veniamo alla ricettina di oggi, veloce, buona e versatile, perchè se la serata ha una temperatura gradevole può essere servita anche tiepida, mentre se è piovosa e freddolina potete servirla fumante. Inoltre se non piacciono i piselli, si possono utilizzare le zucchine nella stessa quantità.

Piace molto anche ai bambini, per il colore verde brillante, la consistenza ed il sapore molto delicato.

martedì 11 settembre 2012

Kaiserschmarren e nuovo contest

Prima di parlarvi della ricetta di oggi, vi annuncio che il 2 di ottobre partirà il mio prossimo CONTEST che si concluderà il 21 dicembre ... a chi indovinerà il tema invierò un libricino di ricette...Fra queste  righe scritte in rosso vi ho dato due indizi...per partecipare basterà lasciare un commento ai post che si seguiranno da qui all'inizio del contest...potete partecipare anche ogni volta! IN BOCCA AL LUPO 

E ora passiamo alla ricetta...in passato non avrei mai rinunciato alle vacanze al mare, a quelle in montagna si, soprattutto a quelle estive, poi con il passare del tempo la tendenza si è invertita e preferisco lasciare il mare alla fine dell'estate per partire all'inizo delle vacanze verso le Dolomiti dove le pile si ricaricano all'istante, il merito credo sia del mix di silenzio, aria fresca e naturalmente buon cibo...

Quindi in attesa di rivedere le montagne in inverno, perchè non ricordarle con questa merenda che sicuramente farà apparire le prime giornate grigie e fredde  meno tristi e tediose.
E poi è a prova di errore perchè è il classico dolce brutto, ma buono, infatti, nasce proprio da un errore...si narra che una sera, l'imperatore Francesco Giuseppe, non avendo tempo di cenare,  avesse ordinato al suo cuoco una crêpe da servire nel suo studio.
Il  cuoco però, preso alla sprovvista, si scordò della crepe e la lasciò troppo sul fuoco facendola leggermente bruciare; in più al momento di girarla la ruppe. Poichè non aveva tempo di prepararne un' altra, furbescamente la spezzettò del tutto, mise la marmellata al bordo del piatto e coprì le bruciature con abbondante zucchero al velo.
All''imperatore piacque talmente tanto che da quel giorno fu la sua preferita e da qui il nome che letteralmente   si traduce in "frittata dolce dell'imperatore" ( Kaiser = imperatore Schmarr(e)n = frittata dolce) dessert molto semplice da fare, ma al tempo stesso sostanzioso e moooolto buono, diffuso in Alto Adige, Austra e Baviera. 

sabato 8 settembre 2012

Kasopita o Zarkopita

Il secondo nome credo sia quello più appropriato perchè significa "torta al formaggio" sull'altro non ho trovato nessuna etimologia utile...comunque è un piatto originario della Grecia nord occidentale, molto, molto gustoso...

Questa focaccina saporitissima ben si presta per accompagnare una fresca insalatona estiva o degli affettati magri.

E' buonissimissima, si fa in 5 minuti ed una volta sfornata finisce in 2 minuti!! Quindi da provare...

Per questa ricetta devo ringraziare Luisa che me l'ha fatta conoscere in questa sua variante all'olio d'oliva.

lunedì 3 settembre 2012

Panzanella o panmòllo

 La panzanella, piacevole incontro fra il morbido e il croccante, è un piatto povero di origine toscana,  varianti però ne vengono fatte anche in Umbria, Marche e Abruzzo, come mi fa sapere Margò nei commenti. Tipicamente estiva, credo che tutti la conoscano...veloce e fresca, si rimediano sempre in casa gli ingredienti per farla, inoltre, cosa non da poco, serve per riciclare il pane...
L'originale prevederebbe solo l'utilizzo di pomodori, cipolle e cetrioli, ma nulla vieta di aggiungerci altre verdure a crudo, come ad esempio i peperoni...

domenica 26 agosto 2012

Cestini di pasta fillo con crema al mascarpone e frutti di bosco


Quando ho visto il post da Imma ho subito pensato che  questa ricetta fosse perfetta per 3 motivi:
  1. è semplice da realizzare, ma stragolosa e quindi si associa bene alla pentola a pressione Vitavit che è facile da usare, ma tira fuori dei gustosi manicaretti;
  2.  nel blog ha ricevuto largo consenso;
  3. è la ricetta con cui il blog si è barcamenato in un periodo che per me non era dei migliori e alla fine mi ha portato bene, quindi chissà che non lo faccia nuovamente? Incrociamo le dita, la pentola a pressione mi manca!!

Ingredienti:
pasta fillo congelata
mascarpone 500 gr
4 uova
8 cucchiai di zucchero
la buccia di un limone grattugiato
frutti di bosco freschi
zucchero al velo vanigliato
1 pizzico di sale
burro

Preparazione:
spennellare i singoli fogli di pasta fillo con del burro fuso poi sovrapporli sfalsati su cocotte rovesciate, cuocere in forno già caldo a 180° fino a doratura ( in genere pochi minuti), poi sfornare, aspettare qualche minuto e staccarli delicatamente dalla cocotte, mettere da parte.
Con la frusta amalgamare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto che " scriva" a questo punto aggiungere il mascarpone, montare qualche minuto poi aggiungere la buccia del limone grattugiata, a parte montare gli albumi con il pizzico di sale, quando saranno fermissimi aggiungerli al composto di tuorli e mascarpone con movimenti dal basso verso l'alto per non farli smontare. Lavare ed asciugare i frutti di bosco. Versare un pò di crema nei cestini, aggiungere i frutti di bosco, spolverizzare con zucchero al velo.

N.B: è fondamentale che il cestino sia croccante quindi consiglio di assemblare il dolce pochi minuti prima di servirlo.
Potete anche gustarlo con scaglie di nocciole e cioccolato al posto dei frutti di bosco, in questo caso aromatizzate la crema al mascarpone con la vaniglia al posto del limone.

sabato 11 agosto 2012

Cioccorì

Più che una ricetta è una voglia, la voglia di cioccolato che immancabile prende anche se fuori ci sono quasi 40 gradi, e così ho approfittato per finire il riso soffiato e del cioccolato in tavoletta...tutto ad occhio...tanto non si può sbagliare ;-)

sabato 4 agosto 2012

Pangoccioli home made


Anche questa è una di quelle ricette che a casa vanno per la maggiore, sia perchè si prestano bene per colazione o  merenda, sia perchè se ne possono preparare velocemente in quantità ed una volta cotti congelarli; in questo modo ho sempre la scorta per un'emergenza, stessa cosa faccio con i muffins.

Anche di questa famosa merendina nel web impazzano varie ricette, questa secondo me è perfetta  ho aggiustato nel tempo un pò lo zucchero e aggiunto il burro; in questo modo se avrete l'accortezza di riporli in un sacchettino di plastica sigillato anche il giorno dopo saranno morbidissimi.

venerdì 13 luglio 2012

Pavlova frutta e crema diplomatica


Di nuovo un pò di assenza, ma stavolta più che giustificata...mi sono sposata...tutto organizzato in un mese scarso e quindi anche seguire il blog era veramente impossibile...
Si riparte con una ricetta  perfetta per l'estate, non è farina del mio sacco, ma di mia mamma, io l'ho solo mangiata e mi è piaciuta così tanto che ho deciso di riproporla anche a voi...

domenica 3 giugno 2012

Muffin al cioccolato


Oggi ho rispolverato due vecchie passioni...i muffins e il " Libro d'oro del cioccolato" che da un bel pò di tempo non veniva più aperto...Luca adora, come ogni bambino, il cioccolato e così per colazione stamani ho preparato questi...
Rispetto al libro ho cambiato la preparazione, adottando quella classica per questi dolci.


Altre ricette dallo stesso libro:
Muffin cioccolato e zucchine
Baci di dama alla nutella
Ciambella cioccolato bianco e pere ( caldamente consigliata)

lunedì 28 maggio 2012

Torta di rose alla nutella


Credo che non ci sia nessuno che non conosca questo dolce tanto versatile quanto buono...infatti si presta a moltissimi tipi di farciture ( burro e zucchero, marmellata, confetture, crema...), ma gira e rigira io sempre con la nutella lo farcisco...

Consiglio: se avanza incartatelo con la pellicola, in questo modo rimmarrà morbido anche il giorno dopo; contenendo poco burro se lo lasciate all'aria tende ad aciugarsi e a diventare velocemente secco.

sabato 7 aprile 2012

Ciaccia di Pasqua



Mi sono resa conto che in 4 anni di blog non ho mai postato ricette pasquali...urge rimediare...si parte con la ciaccia al formaggio, un classico della colazione pasquale, per me è buonissima anche da sola, ma con il capocollo ci sta proprio bene.
Anche questa ricetta è della mamma, l'ho solo appena ritoccata  aggiungendo un pizzico di cannella.
Nei prossimi, giorni, ormai in ritardo, posterò anche la colomba e la ciaccia dolce con l'anice, che stanno giusto giusto lievitando in questo momento...


Felice Pasqua

giovedì 15 marzo 2012

Gnocchi di spinaci alla triestina


Non so a voi, ma pur fra mille ricette, provate e piaciute, a casa mia poi si torna sempre al classico e d'inverno una domenica si e l'altra pure a pranzo ci sono gli gnocchi, il sabato provo a dire " domani che  vi va di primo?" ma la risposta è scontata " perchè non fai due gnocchi? :-))

Di patate o di ricotta, gnocchi devono essere e possibilmente conditi ai quattro formaggi...
Domenica però appena appena ho cambiato,ovviamente sempre gnocchi sono, ma un pò diversi e conditi con salsa al pomodoro. Risultato approvato, spazzolati in quattro forchettate.

Secondo me, come gli gnudini, si sposano alla perfezione anche con un semplice condimento a base di burro fuso, parmigiano e pepe; inoltre, rimanendo più "durelli" rispetto ai classici gnocchi di patate sono mangiabili anche da chi lo gnocco gli si attacca al palato...

lunedì 12 marzo 2012

Topping al cioccolato


Oggi doppia ricetta, non tanto quella della panna cotta, dessert  conosciutissimo, ma quella del topping che la ricopre, ovvero quella goduria cioccolatosa che da quando ho cominciato a fare in casa ne sono diventata dipendente peggio che con la nutella...

Si inizia con un cucchiaino nel latte della mattina, per poi passare al cucchiaino del caffè pomeridiano, alla generosa colata sulle fragole o su un biscotto a merenda,  per finire sulle crepes del dopocena...Insomma il vasetto non riesce a riposare in pace.

Inoltre, non contenendo conservanti e coloranti io l'ho sostituito al Nesquik della mattina per la colazione dell'ometto.


Ho trovato la ricetta su un ricettario in pdf del Bimby e sul web ho trovato varie versioni, ma non sono riuscita a risalire all'origine, comunque sentitamente ringrazio l'ideatore...e credo che il gruppo delle "Coste" si unisca, vero?? ;-)

lunedì 5 marzo 2012

Pancakes


A noi la colazione insieme ci piace proprio e non la saltiamo mai, neanche quando  uno dei due  deve alzarsi prestissimo, magari un cappuccino e un biscotto, ma sempre seduti a scambiare due parole ed ad organizzare la giornata...il sabato e la domenica quando poi l'ometto è con noi ci concediamo una coccola in più ed insieme ad una cioccolata calda c'è sempre qualcosa di appena preparato.

I pancakes vanno alla grande, a Luca piacciono spalmati di nutella, a noi affogati di sciroppo d'acero...normalmente quando ho a disposizione lo yogurt preparo questa ricetta, ma se lo yogurt manca, passo a questa...

lunedì 27 febbraio 2012

Peperoni in agrodolce


Un contorno  saporito, colorato ed appetitoso può essere d'aiuto in mille situazioni, può infatti rendere irresistibile anche la triste fettina, sfizioso  un panino al tonno o fare da piatto unico insieme a dei formaggi o ancora incontrarsi con la robiola per dei crostini insoliti...insomma può salvare e quindi è consigliabile tenerlo in frigo o in dispensa pronto all'uso.

martedì 21 febbraio 2012

Facciamo due chiacchiere?


Ultimo giorno di carnevale.....non potevo non postare qualcosa di fritto, anche perchè ho comprato la friggitrice sabato e l'ho messa subito al lavoro, domenica con i crogetti e oggi con le chiacchiere.

La ricetta è della mamma e quindi di quelle che non si cambiano...

lunedì 20 febbraio 2012

Vellutata di porri e patate allo zafferano


Lo sapevate che lo zafferano è ricco di vitamina C?  Unito ad una vellutata  fumante per me si traduce in un piatto ideale per le fredde serate invernali...e per voi?

lunedì 13 febbraio 2012

Sgonfiotti allo stracchino

 Altra ricetta Bimby, molto apprezzata da grandi e piccini, saporita da sola, ma ottima anche con affettati e quindi una pratica alternativa se si rimane senza pane. 
    L'ho scoperta qualche giorno fa, grazie ad una mia amica che mi ha inviato il suo ricettario con piatti già provati...

     Se poi preferite i classici sgonfiotti, li trovate qui!

     

lunedì 6 febbraio 2012

Zuppa di ceci e carne

Con questo freddo una zuppa fumante è proprio quello che ci vuole, questa poi è perfetta se avanza un pò di lesso, perchè al posto della carne di maiale viene benissimo anche se ci si trita a pezzetti la carne di manzo rimasta, un'idea furba per riciclare!!


Per farla ho utilizzato il Bimby, ma si può fare anche con il metodo tradizionale.

venerdì 20 gennaio 2012

Babà al rum


A torto ritenevo il babà un dolce di origine partenopea...anche voi? Bhè non è così.
Questo piccolo dolce vanta nobili origini: se ne attribuisce l'invenzione al re di Polonia Stanislao Leszczynsky, suocero di Luigi XV di Francia, esiliato in Lorena nel 1738, dopo la sconfitta nella guerra di successione polacca.
La leggenda narra che il re esule sentisse il bisogno di qualche piccola gratificazione per vincere la nostalgia della patria, insoddisfatto del locale kugelhupf, troppo asciutto per la sua esigente gola, provò a tuffarlo nel rum e ne rimase entusiasta, così dopo qualche ritocco del cuoco di corte ecco nascere un dolce nuovo, di piccolo formato imbevuto in un succulento sciroppo. 
Una delizia da mille e una notte, non a caso venne battezzata dallo stesso re "alì babà", sintetizzata in seguito in "babà". Il successo fu grande e presto il dolce entrò a pieno nella pasticceria francese per poi emigrare, a seguito di qualche pasticcere prestigioso, nel Regno di Napoli. Dove viene subito adottato perché in perfetta sintonia con il gusto partenopeo.


E dopo le origini veniamo alla ricetta un pò laboriosa, ma sicuramente appagante.