martedì 25 novembre 2008

Le mie piadine romagnole (ora toscane!!)

Le piadine mi piaciono da matti, come del resto pizza e ciacce varie, non sarà un caso che almeno una volta a settimana, in genere la domenica sera, ci riuniamo con parenti o amici per mangiare insieme queste preparazioni. Cibo tutto sommato semplice da preparare e come lo definisco io allegro perchè lo si può fare in compagnia, tra una chiacchiera e l'altra...
Questa ricetta ormai è consolidata dopo prove e riprove più o meno soddisfacenti dove c'era troppo o troppo poco, per me è la ricetta perfetta per la piadina provate e ditemi cosa ne pensate.
Gli ingredienti sono questi:
  • 1 kg d farina
  • 100 gr di strutto
  • 20 gr di lievito di birra
  • un cucchiaino di miele
  • 1/2 litro di latte
  • 20 gr di sale
  • olio evo 1-2 cucchiai ( io ne metto uno)
Preprazione: se usate la planetaria con il gancio impastatore mettete la farina, 1 o 2 cucchiai di olio a seconda se volete una pasta più o meno friabile, lo strutto, il miele ed il lievito sbriciolato in una tazza e diluito con un pò di latte tiepido ( mescolate fino a scioglimento) e poi versatelo sopra la farina, cominciate ad impastare lentamente, salate, unite l'altro latte ( ma non tutto, versatelo pian piano a volte serve tutto altre volte meno), una volta assorbito portate la planetaria a velocità massima e fatela andare per fino a formare una pasta compatta e consistente. Se fate a mano fate la fontana in mezzo ala farina e cominciate a mettere gli ingredienti partendo dallo strutto, infine lavorate energicamente per almeno 10 minuti. A questo punto formate una palla e lasciatela lievitare coperta da un panno umido in ambiente caldo per almeno mezz'ora. Tracorso il tempo, mettete la pasta sulla spianatoia infarinata e sgonfiatela, poi stendetela con il mattarello sottilmente ( circa 1/2 cm), formate un rettangolo, riportate i lati corti del rettangolo verso l'interno in modo da piegarlo in tre parti uguali sovrapposte, stendete ancora il rettangolo con il mattarello e fate nuovamente la piegatura in modo da ottenere un pacchetto molto regolare, a questo punto avvolgetela nella pellicola trasparente e fatela riposare ancora per venti minuti ( di questa fase mi dispiace, ma non ho le foto...perchè l'ho eseguita io e non c'era chi mi fotografava!!) .
Trascorso il tempo riprendete la pasta, dividetela in palline, stendetela sottile, bucherellatela con la forchetta, e a questo punto cuocetela sulla piastra, rigirandola sola una volta.
Una volta cotte impilatele le une sulle altre in modo che non disperdano calore o mettete nel forno caldo, ma spento, poi servitele in accompagnamento ad affetati, formaggi tipo robiola o mozzarella, rucola o quello che vi suggerisce la fantasia!
Per il servizio fografico ringrazio mia suocera che si è prestata come modella-esecutrice :-))) Mi dispiace che non ci sia una foto migliore dela piadina finita e magari farcita, ma arrivati a questo punto la fame si faceva sentire e la piadina è buona calda calda!!

16 commenti:

  1. Miiiii che brava! Da Emilianoromagnola ti dico... MO BREEEEVA! (Io la faccio con l'olio extrav. però...)

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  2. @ Claud: detto da te ne sono onorata, ho provato solo con evo, però vengono un pò troppo secchine, così mi sembrano più goduriose...forse ne mettevo poco, tu quanto olio metti?

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  3. Ciao sono molto interessanti òle piadine
    proverò sicuramente a farle, ma volevo chiederti io in genere non uso lo strutto potrei sostituirlo? o è indispensabile?

    ciao Manu

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  4. Non li ho mai fatti ma adesso ci provo con la tua ricetta perchè mio figlio ne va matto per le piadine e sinceramente quelle comprate sanno di strano ..io dico le cose fatte in casa sono tutt'un'altra storia , le tue mi ispirano tanto !!

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  5. Anche noi ogni tanto ci trasferiamo in Romagna e facciamo la serata libera, mangiamo a bocca piena piadina e schifezzine ;)
    Buona serata.

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  6. io adoro la piadina:-) non avevo mai messo il lievito di birra....non si gonfia? un bacio
    Annamaria

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  7. ma sei stata bravissima!! son uguali uguali a quelle originali!! le proviamo pure noi allora!!
    un bacione

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  8. che buone le piadine fatte in casa!!! hai fatto venir voglia di farle anche a me! baci

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  9. Milla, anch'io non avrei resistito al fascino delle piadine e mi sarei dimenticata di fare le foto... hai ragione si tratta di un cibo allegro, che fa subito festa! Mi segno la ricetta, grazie!
    Un bacione

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  10. @ Manu: secondo me è indispensabile, anche io non sono un'amante dello strutto, ma solo con olio le ho provate e non mi danno l'aria di piadine, c'è anche chi usa ricotta nell'impasto, dipende un pò dai gusti..cmq questa quantità non è poi così eccessiva e non invade il sapore.

    @Mary: sono d'accordo con te anche io per quello che posso faccio tutto in casa, più buono e soprattutto so cosa ci metto dentro!!

    @Emilia: mica male come serata, ogni tanto ci vogliono anche le schifezzine :-))

    @ Unika: si gonfia appena appena, giusto per avere la sofficità, l'importante è stenderla sottile sottile.a presto

    @ Manu e Silvia: grazie, poi fatemi sapere come sono venute!

    @ Camomilla: un bacio anche a te!!

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  11. Adoro le paidine ma le faccio in un modo particolare più leggere ma dal gusto eccezionale provare per credere
    http://www.saleepepequantobasta.com/2008/11/la-piadina-sfogliata.html

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  12. Ciao Milla,
    ricambio subito la cortesia,e sono venuta a curiosare nel tuo blog ;-)
    Sai che non ho mai provato le piadine così?
    La prossima volta che le faccio,proverò la tua ricetta.
    Grazie ancora per la tua visita...

    Ti aspetto presto ;-)

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  13. Ti sono venute benissimo!! Non è facile fare una piadina come si comanda!! Brava:)Elga

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  14. Che meraviglia questa piadina!!!
    Ho letto anche la risposta sul lievito di birra, unica cosa che mi aveva lasciata un pochino perplessa nel leggere la ricetta. Le faro' di sicuro, anche a noi piacciono molto le piadine e le faro' seguendo la tua ricetta, anzi, me la copio subito.
    Un bacione carissima, buona giornata :-)

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  15. le piedine sono di chi le fa,ma sopratutto di chi ha la fortuna di mangiarle cosi buone :-)

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  16. @ CoCò:la proverò quanto prima, grazie del link!

    @ Aurelia: ciao Aurelia, grazie a te di essere passata, ci "vediamo" sicuramente presto!

    @ Elga: grazie Elga!!

    @ Marilena: prova e poi fammi sapere! Un bacione anche a te!

    @ Gunther::-))

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